La "terra del fuoco e del ghiaccio" non suona forse particolarmente rosea, ma ci sono poche cose più belle di un prato o di una valle islandese in primavera e in estate. Il suolo vulcanico, la luce del giorno 24 ore su 24 e le piogge regolari creano un paesaggio di un verde lussureggiante, costellato di fiori delicati. I giardini di casa sono spesso un tripudio di colori più di quanto la loro posizione subartica possa far pensare.
Ecco una piccola selezione di alcuni dei fiori che potreste vedere visitando i fiordi occidentali dell'Islanda:
Lupino dell'Alaska
Sebbene sia impossibile non notare gli infiniti campi di viola, il fatto è che il lupino dell'Alaska (o Nootka) non è originario della regione. È stato introdotto dal 1945 per migliorare la qualità del suolo, aumentare il quoziente di azoto e aiutare ad ancorare altre specie, dato che l'erosione del suolo era un problema. Quello che è successo dopo non è quello che nessuno si aspettava. Il lupino si è diffuso a macchia d'olio, con grande disappunto degli abitanti del luogo che lo considerano un'entità invasiva, che tende a mettere in ombra i bei fiori locali. La nota positiva è che almeno è bello (almeno agli occhi dei visitatori) e fa bene al terreno.
Non dimenticarmi
Il gleym-mér-ey, per dare il suo nome islandese, è un bellissimo fiorellino blu simbolo di romanticismo che i giovani innamorati tradizionalmente usavano attaccare sui loro vestiti. I petali uncinati del fiore li aiutano ad aderire agli indumenti di lana. Grazie a questa tradizione, l'uomo è diventato un impollinatore per questi fiori perenni che oggi sono comuni nei giardini islandesi.
Timo artico
Conosciuta anche come madre del timo, è una pianta a bassa crescita compatibile con i terreni aridi e ghiaiosi e con le lande secche dell'Islanda. Oltre al suo bell'aspetto rosa-violaceo e al suo aroma spiccato, il timo è usato anche come tè e per condire i cibi.
Dente di leone
Questi allegri fiori gialli crescono a macchia d'olio in tutta l'Islanda, ma hanno un aspetto così allegro e grazioso che è difficile negarglielo. Originari dell'Eurasia e del Nord America, crescono particolarmente bene in Islanda, raggiungendo altezze raramente viste altrove. Ad accrescere la loro reputazione di fonte di cibo nutriente c'è la recente e deliziosa ricetta del caffè al dente di leone, ideata dalla celebre chef di cibi crudi Solla Eiríksdóttir. A base di radice di tarassaco, il caffè macchiato è aromatizzato con vaniglia e mandorle.
Aventi di montagna
Chiamata holtasóley in islandese, questa graziosa fioritura bianca è stata eletta fiore nazionale d'Islanda nel 2004. Vive in tutte le regioni dell'Islanda lungo i pendii delle montagne o nelle brughiere. Secoli prima di diventare il fiore nazionale, aveva una lunga storia come erba medicinale per i suoi effetti astringenti e antinfiammatori. La pernice bianca ama mangiarla durante i mesi invernali. Le foglie venivano anche essiccate e utilizzate come sostituto del tabacco e del tè durante i (regolari) periodi di magra.
Campana di lepre
L'harebell, o campanula scozzese, si trova bene anche in Islanda. Il suo nome islandese è bláklukka, che significa semplicemente campanula. A differenza di altri membri della famiglia delle campanule, la campanula ha fiori piccoli e calice peloso. Anche se questo fiore può crescere in ogni tipo di terreno, fiorisce meglio in spazi aperti e asciutti.
Guardate di persona
Se volete dedicare un po' di tempo ai fiori mentre siete nei Fiordi Occidentali (e perché non dovreste?), potreste fare di peggio che visitare il piccolo ma affascinante giardino botanico di Skrúður, nel fiordo di Dýrafjörður. Questo giardino, fondato nel 1909, è stato restaurato nel 1992 da un gruppo di amanti della natura e restituito al suo legittimo proprietario, ovvero il Ministero dell'Istruzione. Il Ministero, a sua volta, lo ha consegnato al Comune di Ísafjarðarbær perché se ne occupasse.
Già che ci siete, date un'occhiata anche ai piccoli ma affascinanti giardini pubblici nel centro delle città di Bolungarvík e Ísafjörður - quest'ultima ha davvero migliorato la sua offerta di giardinaggio pubblico negli ultimi anni.
La valle di Tungudalur di Ísafjörður è uno spettacolo di bellezza naturale in estate e ospita anche un giardino pubblico, ma per i fiori selvatici e le bellezze naturali, bisogna scegliere un fiordo ed esplorarlo!